Una voce lontana intona “Reginella”, una canzone popolare napoletana, e Anna Magnani la insegue tra i vicoli di Roma senza mai riuscire a raggiungerla.
Quando si sveglia è l’alba di un giorno importante: poche ore dopo riceverà il premio Oscar per l’interpretazione magistrale ne “La rosa tatuata” di Tennesee Wiliams.Intervistata sul prestigioso riconoscimento, Anna ripercorre alcune tappe della sua vita: il teatro con Totò, il primo ruolo importante con Roberto Rossellini in “Roma città aperta”, la relazione con lo stesso regista, la rivalità con Ingrid Bergman, il primo viaggio in America in occasione della proiezione di “Bellissima” dell’amico Luchino Visconti, fino all’ultimo cameo nel film “Roma” di Federico Fellini.