Una giovane pittrice di origine ebraica nella Germania nazista.
L’arte come terapia per sconfiggere la depressione.
Un’unica monumentale opera autobiografica composta da dipinti, sceneggiature, scritti e citazioni musicali, in cui follia e dolore si trasformano in nuova creatività.
Questa è la storia di Charlotte Salomon, un’artista straordinaria inghiottita nell’inferno di Auschwitz a soli 26 anni.
Charlotte Salomon
di Ilaria Ferramosca e Gian Marco De Francisco
128 pp. col