Non è successo (ancora) niente

– Guardati. Ci sei ricascato.
Fisso il mio riflesso allo specchio. Si fa beffe di me.
– Sei andato di nuovo a una festa di ventenni.
– Non doveva finire così. Doveva accompagnarmi Giordano.
– Giordano ha un figlio. Giordano non esiste più. Hai trentotto anni e sei solo. Solo in mezzo a decine di duemila. Sei il più vecchio. Il più debole.
– Posso farcela.
– È mezzanotte e devono ancora cominciare a bere sul serio. Tu a quest’ora sei addormentato davanti al rewatch di Dawson’s Creek. Per quanto ancora pensi di resistere? Per quanto ancora reggerai Tony Effe?
– Devo solo rimanere calmo. Rimanere calmo, sfruttare il buio e mantenere un basso profilo.
– Stai per spezzarti. E sai cosa succede quando ti spezzi.
Andrà tutto bene.
Esco dal bagno e sbatto contro un ragazzetto con la permanente. Mi guarda i calzini.
– Ehi, questo qui ha i fantasmini! È un millennial!
Poi ride.
I fantasmini. Ride.
Sì, i fantasmini. È estate cristodio, fa caldo, sono comodi. È solo buon senso.
Non puoi. Non puoi giudicarmi per i fantasmini.
Mi guarda e mi fa,
– Che cringe.
Col palmo della mano gli schianto il naso dentro il cranio e lo faccio diventare un fantasmino.
E tanti saluti al basso profilo.

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Racconti sferzanti per ridere in faccia al vuoto quotidiano che attanaglia la tua vita!

Divertimento assicurato!

Dall’autore di Non è successo niente