Scimmie

Abbiamo il 98,4% di geni in comune con gli scimpanzè e il 97,7% con i gorilla, ma perché mai, contrariamente alle grandi scimmie nostre cugine, abbiamo prodotto strumenti tanto sofisticati, filosofie, aeroplani, armi nucleari e un sacco di altre cose che rischiano di portarci alla nostra stessa rovina?
Che ci sia qualcosa da imparare, da queste cugine?
Che il loro comportamento possa far luce sulla nostra essenza fondamentale?
E se, molto semplicemente, il modo in cui le osserviamo e le consideriamo ci dicesse già molto di noi stessi?

Un saggio a fumetti che smonta pezzo per pezzo la nostra visione antropocentrica e dominatrice del mondo, attraverso un viaggio alla scoperta dei nostri “cugini” primati.

“Questo libro s’inserisce nell’alveo di una cultura di cui oggi si sente un gran bisogno. Un fumetto sulle scimmie che non sia pensato per i bambini è un gesto carico di significato politico, poiché una delle forme di violenza simbolica perpetrata dalla nostra cultura a danno delle scimmie è proprio quella di averne infantilizzato l’immagine. Approfondire questo argomento non è questione di serietà, bensì di sensibilità. Si tratta di pensare alle mille forme della vita animale e alle mille possibili relazioni con essa come un argomento per adulti, sul piano culturale quanto politico. La vita animale è un grande tema: l’enigma di essere umani è più comprensibile, più affrontabile e più vivido alla luce delle mille forme di vita animale, che però rimangono per noi un grande mistero. E la questione politica per eccellenza di vivere insieme in un mondo di alterità vi trova nuove implicazioni e nuove risorse.”
Baptiste Morizot