1918
Dopo la morte del bisnonno, la mia bisnonna
cresce da sola cinque figli.
1945
Mio nonno, catturato durante un rastrellamento dei
tedeschi e deportato a Birkenau, riesce a scappare, si fa
tutta la Germania a piedi, torna a casa, cresce sei figli.
Li fa studiare tutti e sei.
1973
A diciannove anni mia madre entra di ruolo come
maestra elementare. È una delle più giovani insegnanti
della provincia. È anche la più giovane segretaria
di sezione del PCI.
2019
Oggi, facendo il mio ingresso in camera, getto la
vestaglia alle mie spalle e, senza guardare, centro
perfettamente il gancio dietro la porta.
La saga familiare continua.
Una raccolta di storie corrosive, un concentrato di cinica ironia per esorcizzare con un sorriso le nostre insicurezze più profonde.
Da gustare in mètro o in pausa pranzo, può creare dipendenza.
Nicolò Targhetta (Padova, 1986). Legge e scribacchia per ventinove anni, poi un giorno si sveglia con la sensazione di non riuscire più a scrivere niente. Così decide di farlo tutti i giorni. In questo modo deliziosamente compulsivo, scopre che quella che pensava fosse una passione era un’esigenza. Apre la pagina Facebook Non è Successo Niente, dove racconta una storia al giorno.
La pagina ha un enorme successo e lui diventa, suo malgrado, una specie di star del web.